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Cenni Storici: |
Centro ideale della cosiddetta “Addizione Erculea”, il palazzo, progettato da Biagio Rossetti, fu costruito per conto di Sigismondo d’Este, fratello del duca Ercole I, a partire dal 1493, diventando una delle dimore cittadine degli Este. Ariosto, che godeva di molti privilegi all’interno della corte, ebbe certamente modo di visitarlo. Dal 1866 il Palazzo ospita, al piano nobile, la Pinacoteca Nazionale che vanta, tra i suoi capolavori, alcuni quadri di pittori che l’Ariosto ebbe modo di conoscere a corte come Dosso Dossi, Garofalo, Bastianino.
Nel 1931, l’architetto Ingegner Carlo Savonuzzi, sistemò nell’arcata mediana del prospetto del giardino di Palazzo dei Diamanti il portale della facciata della caserma Pestrini, dove Giorgio de Chirico era di stanza non appena arrivato a Ferrara, e che negli anni Venti fu demolita.........
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